
Ridotto Speciale € 11.82 ( convenzioni , universitari , over 65 , under 14)
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Attraverso l’uso dei vari linguaggi il visitatore è immerso in un percorso avvolgente, trasportato in un viaggio virtuale alla scoperta in questo caso del pittore, dell’artista, dell’uomo Vincent Van Gogh.
La mostra multimediale prende in esame, attraverso proiezioni su diversi grandi monitor, la vita e le opere del maestro, con la visione a video di molti dipinti e disegni realizzati nel corso della sua esistenza e completata con informazioni in italiano e inglese relative ai periodi artistici vissuti da Van Gogh negli ultimi 10 anni della sua vita.
La finalità singolare, che dà significato e spessore a tutto il progetto, è quella di assolvere a un’importante missione educativa e didattica, in quanto sono previsti specifici percorsi di coinvolgimento delle scuole, al fine di accompagnarle in uno straordinario viaggio alla scoperta della storia e delle opere del grande artista.
Attraverso immagini di grandi dimensioni, che avvolgono l’osservatore da ogni lato, la mostra esplora il lavoro e le esperienze di vita di questo prolifico artista nel periodo tra il 1880 e il 1890, ne interpreta pensieri, sentimenti e stati mentali durante il periodo trascorso a Arles, Saint Rémy e Auvers-sur-Oise, luoghi in cui creò molti dei suoi immortali capolavori. Questi lavori vengono mostrati attraverso dettagli ad altissima definizione, prestando particolare attenzione alle loro caratteristiche principali e consentendo di comprenderne l’uso del colore, la tecnica e le fonti di ispirazione. Sincronizzate con una potente colonna sonora classica, più di 2.500 immagini di Van Gogh in grande scala creeranno un’atmosfera elettrizzante riempiendo schermi giganti, pareti e pertanto immergendo completamente il visitatore nei colori vibranti e nei vivaci dettagli che costituiscono l’unicità dello stile di Van Gogh.
Le aree tematiche raggruppano le opere in base al periodo di elaborazione, riferito ai luoghi in cui Van Gogh si trovava e a particolari eventi della sua vita, unitamente a specifici temi particolarmente amati dall’artista.
Descrizione aree tematiche in esposizione alla mostra
LA VITA – Prima parte – The life pt.1
LA VITA – Seconda parte- The life pt.2
PRIMI DIPINTI (1881-83) EARLIEST PAINTINGS (1881-83)
NUENEN (1883-86)
PARIS (1886-88)
ARLES (1888-89)
SAINT-RÉMY (1889-90)
AUVERS-SUR-OISE (1890)
FIORI – FLOWERS
ACQUARELLI – WATERCOLOURS
DISEGNI – DRAWINGS
RITRATTI Prima parte – PORTRAITS pt.1
RITRATTI Seconda parte – PORTRAITS pt.2
GIRASOLI – SUNFLOWERS
LA FAMIGLIA ROULIN – THE ROULIN FAMILY
AUTORITRATTI Prima parte –SELF- PORTRAITS pt.1
AUTORITRATTI Seconda parte –SELF- PORTRAITS pt.2
IL LAVORO DELL’ANIMA
Nella seconda parte, del tutto nuova e originale intitolata “Vincent: il lavoro dell’anima”, le grandi proiezioni di opere selezionate, associate da una voce narrante che scandisce parte delle lettere di Vincent al fratello Theo, accompagna il visitatore attraverso percorsi di approfondimento delle grandi opere, ma soprattutto della sua personalità estremamente sensibile, amante della coerenza, risoluta e determinata nel seguire solamente la propria legge interiore che scaturisce dall’umanità insita in ogni individuo.
Vincent van Gogh, pittore amatissimo dal grande pubblico, ha segnato nel cammino artistico dell’umanità una svolta decisiva verso la rilevanza del colore, l’estrapolazione della natura insita nella realtà, l’importanza della materialità della pennellata nell’insieme dell’opera d’arte.
Tuttavia l’innamoramento di chi si accosta alle sue opere avviene verso l’uomo Vincent che è celato dietro al vortice avvolgente di una miriade di tonalità, dentro le espressioni dei suoi personaggi di cui riusciamo a scandagliare l’anima, in orizzonti sconfinati su distese erbose e campi di grano dorato.
Per tale ragione in questo spazio espositivo verranno utilizzati 23 videoproiettori che faranno in modo da potere avere una luminosità tale da far perdere la percezione del reale allo spettatore e farlo immergere all’interno dell’opera e condurlo, con immagini, suoni e parole, in un itinerario di accostamento alla profonda umanità dell’artista, attraverso lo sviluppo di alcuni temi nodali:
IO VINCENT – Raccolta di autoritratti nei quali l’artista non rappresenta solo il suo aspetto esteriore ma soprattutto il suo sentire, gli stati d’animo, le sofferenze e le gioie della vita;
IL LAVORO DELL’UOMO – Percorso attraverso i luoghi del lavoro contadino e artigiano che tanto hanno affascinato l’artista, sentendosi vicino alla fatica e all’impegno di lavoranti e gente umile nei quali è insita una profonda umanità;
LO SPECCHIO DELL’ESSERE – Il ritratto è lo strumento privilegiato che Vincent utilizza per scoprire la personalità e l’essenza più intima dei suoi modelli, con la ferma intenzione di rendere visibile agli altri l’anima delle persone;
LA FIORITURA DELLA VITA – I fiori sono i soggetti delle nature morte che maggiormente affascinano il pittore, con le svariate possibilità di mescolanza dei colori, di accostamento di tinte e riflessi, al fine di mettere a nudo quella che è la natura delle cose, che si mostrano a noi attraverso la risultanza di fasci di luce dello spettro visivo che l’artista analizza a fondo;
IL RIFLESSO DELLA NATURA – Viaggio attraverso le campagne olandesi e francesi, dove Vincent trova spesso pace e rifugio dalle turbolenze della vita che lo trascinano a volte in vortici insidiosi e pericolosi. I luoghi della sua quiete interiore;
INFLUSSI ONIRICI ORIENTALI – L’uomo Vincent sente una forte attrazione per l’universo orientale che lo affascina per il senso di pace onirica e di possibilità di viaggio non solo fisico ma soprattutto mentale. Opere che richiamano l’arte orientale.
IL BUIO DELL’ANIMA–La vita di Vincent non è stata così generosa come invece lo è stata la morte, per tale ragione lui cerca di scoprire e di raffigurare la sofferenza sua e degli altri, che sente accomunati a sé in una vicinanza dei sentimenti;
I LUOGHI DI VINCENT– Lo straordinario viaggio espositivo conduce il pubblico attraverso i luoghi reali dell’artista, raffigurati poi nelle sue opere, in un raffronto al limite dell’impossibile tra realtà e sogno.
I COLORI DEL TRAMONTO E DELLA NOTTE–La notte è il momento che affascina maggiormente Van Gogh, dove il buio avvolge ogni cosa oscurando la potenza del sole ma permettendo alle timide stelle di splendere nella potenza di tutta la loro bellezza.
Dante 2021: per celebrare i 700 anni dalla morte del poeta
Il 2021 è un anno speciale: ricorrono i 700 anni dalla morte del Sommo poeta e, in tutta Italia, un fittissimo calendario di eventi trasversali sarà l’occasione per andare un po’ oltre quel celebre incipit. Nella sua vita (1265-1321) Dante viaggiò e visse in luoghi diversi. Firenze, che lo vide nascere e poi lo esiliò; Verona che prima lo ospitò e poi lo lasciò andare; e Ravenna, che lo accolse fino alla fine dei suoi giorni. Con nel mezzo tappe a Roma, Arezzo, Pisa, Bologna, Forlì…
Anche la nostra società Navigare srl che opera in ambito culturale vuole aprire una finestra dedicata a Dante in occasione delle celebrazioni, infatti ai visitatori della mostra di Van Gogh daremo la possibilità di vivere un’esperienza immersiva con simulatore VR che riprende l’inferno di Dante.
Trama – Inferno
“Sepolto nelle viscere della terra si nasconde un luogo dove tormento e disperazione regnano sovrani. È l’inferno. Preparati a vivere il suo terrore sulla tua stessa pelle. Immergiti in un terrificante viaggio ispirato all’Inferno di Dante, alla scoperta di luoghi spaventosi e temibili creature. Sii sempre pronto a fuggire, faranno di tutto per catturarti, ma se vuoi davvero uscirne vivo, dovrai affrontare Lucifero in persona!
Nessuno è mai tornato da questo terribile luogo per raccontarci com’è. Non preoccuparti però, ci sarà Dante a guidarti. Segui i suoi consigli e troverai la via d’uscita!”